LA SFIDA

La competizione vede cimentarsi i diversi equipaggi che partono con i loro mezzi sperimentali da Cremona con l'obiettivo di essere i primi ad arrivare a piazza San Marco, lungo il 45° parallelo fino alla città lagunare 200 Km più ad Est in favore di corrente, e successivamente fare ritorno a Cremona, vero traguardo dell’impresa.

L’AVVENTURA

I 300 km tortuosi di acqua dolce, la posizione del Sole,il traffico, le ombre delle nubi e delle rive, le conche di Volta Grimana, le acque mosse della laguna. E’ una complessa questione di scelta delle traiettorie nel fiume Po, di orientamento dei pannelli, di gestione dell’energia solare e delle batterie.

Le varie norme del Regolamento complicano ulteriormente la vita al pilota ed al team che via radio acquisisce dati, li rielabora e pianifica le strategie di condotta della gara.

Tutta l'energia ottenuta dal Sole viene gestita al meglio per ottenere i minori tempi di percorrenza sul lunghissimo percorso.
Ma non finisce qui. L’esperienza acquisita in discesa deve essere messa a frutto per affrontare la prova più difficile.
Chi è risultato vincitore sul traguardo di Venezia è solo ad un terzo dell’impresa. Ora rimane la parte più lunga e difficile.
La risalita controcorrente per 320 kilometri fino al traguardo di Cremona.
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